30 maggio 2009

GRUPPO DI LAVORO SALOMONE: INCONTRO 3 MARZO 2009

L'incontro si è svolto presso gli uffici della Comune - via Pirelli 39, dalle ore 18,00; vi hanno partecipato i rappresentanti del Comune di Milano: Settore Valorizzazione Aree Comunali e Non Comunali Servizio Contratti di Quartiere, del Consiglio Comunale, di Aler Milano e Filiale 2, del Comitato Inquilini, del sindacato Sicet, della Parrocchia San Galdino e del Giornale di Quartiere "La Svolta".

Odg proposto dal Comitato Inquilini:

- verifica e chiarimenti in merito alla segreteria del gruppo di lavoro
- definizione di un calendario almeno mensile di massima degli incontri del gruppo di lavoro;
- aggiornamento della disponibilità del locale per il Comitato di Quartiere (Aler);
- riflessioni ed eventuali proposte riguardanti l'anagrafica degli inquilini fornitaci da Aler;
- aggiornamento sull'intervento riguardante i Servizi Sociali per gli Anziani;
- proposte per il monitoraggio del processo di segnalazione delle manutenzioni dall'inizio alla sua conclusione;
- progetti e costi anche indicativi per quanto già affrontato (cantine) e altro previsto da Aler  per poter mettere a punto insieme un calendario dei lavori sugli immobili (Aler);
-inizio pianificazione interventi per l'anno 2009;
-problema riscaldamento spesso sotto soglia, e mancanza di prove di funzionalità e pulizia condutture.

Verbale incontro

L’Arch. Di Girolamo, con riferimento allo scambio di e.mail intercorso tra i componenti del gruppo dalla data dell’ultimo incontro del 14/01 u.s. in relazione soprattutto al riconoscimento del ruolo della segreteria operativa ed alla condivisione di una metodologia di lavoro e di coordinamento delle attività del gruppo,  richiama sinteticamente gli obiettivi di riqualificazione perseguiti per l’ambito urbano Zama-Salomone  che non sono solo di carattere edilizio sugli immobili di proprietà Aler  ma anche di carattere urbano e sociale e  quindi, rivolti ad un contesto di quartiere più vasto. Da qui il senso dell’avvenuto coinvolgimento dell’Assessorato allo Sviluppo del Territorio e, di conseguenza, del Servizio Contratti di Quartiere, per la costituzione - su istanza a tal fine presentata da Aler -  di una segreteria operativa di natura istituzionale con ruolo di coordinamento del procedimento, degli attori e delle attività, della quale ribadisce l’importanza al fine della ufficialità alle azioni e delle decisioni.

Rammenta che gli Enti avevano sottoscritto nell’ottobre 2007 la manifestazione di interesse volta alla partecipazione degli stessi al 2° programma regionale Contratti di Quartiere II nella quale era stata immaginata la demolizione dell’intero stabile e la ricostruzione di nuovi immobili nell’ambito del più ampio  programma di Housing sociale perseguito dall’Assessorato allo Sviluppo del Territorio in pieno accordo con Aler; l’opposizione a tale ipotesi di intervento espressa dai residenti ha poi portato ad un ripensamento dell’obiettivo, Il Comune ha comunque confermato in provvedimenti formali, l’urgenza di intervenire per la riqualificazione dell’ambito mediante ricerca di strumenti alternativi alla demolizione; lo strumento di intervento che si andrà a definire si colloca dunque  all’interno degli programmi comunali. 

Per quanto riguarda la parte edilizia ritiene fondamentale che le azioni del gruppo di lavoro vengano indirizzate su due fronti, il primo relativo alla definizione di una scaletta degli interventi c.d. di manutenzione ordinaria volti a risolvere – nel breve termine - attraverso un contatto diretto con la filiale i problemi manutentivi più urgenti rilevati dagli utenti (anche al fine di ripristinare le elementari regole di gestione  dell’immobile) e, il secondo, finalizzato invece alla definizione degli obiettivi di manutenzione straordinaria a medio termine volti alla completa ristrutturazione degli stabili attraverso forme di progettazione innovativa ed ipotesi di utilizzo, ad esempio in materia di riqualificazione energetica, di fonti alternative. Tutto questo tenuto conto che a tal fine l’investimento previsto da Aler ammonta complessivamente a circa 13,00 ml/€  nel triennio 2009-2011.  L’arch. Di Girolamo chiede ad i rappresentanti di Aler se le previsioni di spesa definite dall’Azienda si riferiscono a progetti preliminari già ipotizzati; il Dr. Maggioni rende noto che gli stanziamenti sono stati previsti solo su base parametrica costo/mq.
Il Tavolo concorda sulla necessità di dar corso alla progettualità generale almeno individuando immediatamente le linee guida caratterizzanti la stessa.

L’arch. Di Girolamo infine sottolinea l’importanza di inquadrare l’intero procedimento all’interno di uno  strumento, anche al fine del coinvolgimento dell’Assessorato alla Famiglia in funzione del supporto alle azioni di carattere sociale e, la conseguente necessità di riassumere obiettivi, programmi e tempi di realizzazione all’interno di un atto  sottoscritto da tutti gli attori coinvolti (Comune, Aler e soggetti territoriali).
La sig.ra Pellegreffi, concorda sull’impostazione generale del programma ma, contestualmente conferma l’urgenza di conferire priorità alla gestione di alcune emergenze, con particolare riferimento a quelle connesse  al malfunzionamento della rete di riscaldamento e degli ascensori sulle quali gli inquilini attendono da tempo una risposta.
L’Arch. Di Girolamo evidenzia che gli interventi di manutenzione ordinaria,  per essere efficaci, dovranno essere intesi come primi stralci funzionali nelle more della realizzazione dell’intero e più complesso progetto di riqualificazione a cui si devono in qualche modo riferire.
Il Tavolo concorda quindi di attivare immediatamente il gruppo operativo,  che si incontrerà periodicamente in loco  per  affrontare la gestione della quotidianità e definire la scaletta degli interventi di carattere ordinario ed a tal fine viene già espressa la disponibilità all’esecuzione del primo sopralluogo in data 18/03 p.v. per quanto riguarda il riscaldamento alla presenza del responsabile Aler della manutenzione degli impianti e del secondo sopralluogo, indicativamente entro la fine del mese di marzo, per quanto riguarda la verifica delle procedure di segnalazione guasti, per quest’ultimo Aler si riserva la comunicazione della data definitiva.

Parallelamente Il Tavolo condivide sull’attivazione del gruppo ristretto formato dal Servizio CdQ e Aler per la redazione di una bozza dell’atto di accordo tecnico-amministrativo sopra menzionato finalizzato quindi alla definizione di obiettivi, strumenti e percorsi operativi del progetto di recupero urbano nel suo complesso. La bozza dell’Atto di Accordo e/o Protocollo d’Intesa dovrà essere successivamente condivisa con tutti i soggetti istituzionali e/o territoriali responsabili del programma ognuno per quanto di singola competenza.

Si concorda che il Tavolo di Coordinamento progettuale venga sgravato dalla gestione delle incombenze ordinarie dando atto comunque che gli esiti del lavoro di ogni singolo gruppo operativo verranno portati all’attenzione dell’intero gruppo di lavoro, che rimane l’unico organismo decisionale.
Viene inoltre richiesto ad Aler di individuare un referente responsabile tecnico dei lavori.

La signora Pellegreffi, rilevata la mancanza presenza all’odierna riunione del rappresentante dell’Assessorato alla Famiglia Dr. Del Nero, sollecita l’attivazione di quanto concordato con il dr. Del Nero durante la riunione del 14/01/09 in relazione alla presentazione pubblica dei custodi sociali e comunque dei Servizi alla Famiglia  attivi sul quartiere e, a tal fine, richiama la comunicazione con la quale ha già richiesto la definizione della data.

L’arch. Di Girolamo rende noto che il Dr. Del Nero non ha potuto essere presente per impegni precedenti ma lo stesso si è relazionato con il Servizio CdQ ed ha informato che in relazione alla definizione dell’incontro pubblico è in attesa della conferma all’azione da parte dell’Assessorato di riferimento, ha comunque contestualmente evidenziato la necessità della preliminare definizione dello strumento/accordo formale condiviso fra le parti al fine di facilitare la garanzia di partecipazione e di impegno da parte di ogni attore per quanto di singola competenza.  Il Servizio CdQ si impegna ha comunicare gli esiti del Tavolo al  Dr. Del Nero ed a sollecitare la definizione dell’incontro pubblico sul servizio custodi sociali.

La signora Pellegreffi infine chiede la definizione di un calendario delle riunioni del gruppo di lavoro al fine di conferire continuità all’azione e chiede che le riunioni siano convocate prioritariamente in quartiere e in orario serale in quanto ritiene che l’orario tardo pomeridiano sia di impedimento ad una partecipazione allargata dei rappresentanti del Comitato Inquilini. L’Arch. Di Girolamo evidenzia le difficoltà operative del servizio CdQ di adesione a tale richiesta per ragioni sia di orari di servizio dei collaboratori sia di logistica, alla fine della discussione il gruppo concorda sulla convocazione alternata delle riunioni.

La riunione termina alle ore 20,45.

Il Responsabile del Servizio Contratti di Quartiere
Qui gli Incontri precedenti.

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