La riunione si è svolta nei locali del Centro Anziani Salomone, dalle ore 21.00. Sono stati presenti i rappresentanti di:
- Aler: Dir. SLAQ, Settore Laboratori e Partecipazione; l'Architetto Ferrario; dir. Filiale 2; Resp.Tecnico Filiale 2;
- Comitato di Quartiere Salomone;
- Consiglio di zona 4 - presidente e consigliere
- Consiglio Comunale: consigliere;
- Sindacato Inquilini SICET;
- Gruppo Umanista “La Svolta”;
- Parrocchia San Galdino;
- Caritas U. P. Forlanini;
- Unione Inquilini.
1 – Ufficializzazione della “Lettera d’Intenti” e della richiesta agli Assessorati Salute e Servizi Sociali
2 - Riscaldamento: aggiornamento appalto; prove di funzionamento, organizzazione raccolta delle richieste d'intervento e tempistica degli interventi.
3 - Identificazione dell'organizzazione (Gruppi di Lavoro ?).
4 - Identificazione delle attività e criticità da inserire nel progetto di riqualificazione edilizia.Rif.: elenco criticità e segnalazione già trasmesse dal Comitato;
5 - Varie ed eventuali.
3 - Identificazione dell'organizzazione (Gruppi di Lavoro ?).
4 - Identificazione delle attività e criticità da inserire nel progetto di riqualificazione edilizia.Rif.: elenco criticità e segnalazione già trasmesse dal Comitato;
5 - Varie ed eventuali.
1 – Ufficializzazione della “Lettera d’Intenti” e della richiesta agli Assessorati Salute e Servizi Sociali;
Si da lettura dei documenti e dopo approvazione si procede alla loro firma; per impegni Don Sandro lascia la riunione subito dopo.
Un inquilino pone la richiesta di inserire tra i firmatari il SUNIA quale unico sindacato mancante; alla riunione non è presente nessun delegato/incaricato del SUNIA e nessuna richiesta è pervenuta al Comitato o ufficialmente al Gruppo di Lavoro.
Dopo lunga discussione si riconferma quanto segue:
- l ’inserimento dell’Unione Inquilini è stato già spiegata e motivata nel verbale del 17/9/2009;
- l ’inserimento dell’Unione Inquilini è stato già spiegata e motivata nel verbale del 17/9/2009;
- nessun delegato del SUNIA ha mai contattato il Comitato né ha mai partecipato ad alcun incontro e tale fatto non può essere compensato dalla richiesta estemporanea di un singolo iscritto per quanto conosciuto.
Se si pospone il valore condiviso della partecipazione effettiva a quello di un atto formale quale una firma, si andrebbe contro tale valore e si attuerebbe un rischioso precedente cui chiunque potrebbe appellarsi in futuro; per altro vi sono regolarmente presenti al Gruppo di lavoro idei consiglieri comunali e di zona, che non compaiono tra i firmatari;
Se si pospone il valore condiviso della partecipazione effettiva a quello di un atto formale quale una firma, si andrebbe contro tale valore e si attuerebbe un rischioso precedente cui chiunque potrebbe appellarsi in futuro; per altro vi sono regolarmente presenti al Gruppo di lavoro idei consiglieri comunali e di zona, che non compaiono tra i firmatari;
- la “Lettera d’intenti” segna un punto fermo del lavoro svolto dal 10/11/2008 a ora dalle parti firmatarie, sancisce la fine di un percorso che ha portato dal progetto di demolizione a quello di riqualificazione, non certo una conclusione;
- qualunque soggetto che in futuro voglia partecipare e contribuire concretamente alla realizzazione del progetto, in coerenza con quanto fin qui definito, collaborando con il Gruppo di Lavoro o con il Comitato di Quartiere avrà tutte le opportunità per farlo e si spera siano in molti; le firme attuali non limitano le partecipazioni future;
Si concorda, infine, di non accettare la richiesta d’inserimento del SUNIA nei firmatari della “Lettera d’Intenti”, senza con questo precluderne la partecipazione futura.
Aler informa che, in seguito a contatti con l’assessorato ai Servizi Sociali, Daverio potrebbe essere la persona incaricata di seguire questo Gruppo di Lavoro e che la loro organizzazione prevede i Coordinatori di Zona che sono trasversali a tutti gli ambiti seguiti dall’assessorato stesso, semplificandone così l’organizzazione d’intervento.
2 - Riscaldamento: aggiornamento appalto; prove di funzionamento, organizzazione raccolta delle richieste d'intervento e tempistica degli interventi.
L’impianto di riscaldamento ha problemi strutturali della rete del primo piano per risolvere i quali sarebbero necessario aprire i pavimenti degli appartamenti, operare i necessari interventi di riparazione/sostituzione, rifare i pavimenti e se necessario provvedere allo spostamento delle famiglie durante i lavori.
Questa primavera sono stati fatti dei lavori di un certo rilievo che dovrebbero aver migliorato l’erogazione del servizio.
L’impianto sarà posto in attività il prossimo 15 ottobre e solo poi sarà possibile verificare in quali appartamenti il servizio è carente.
E’ confermato il cambio dell’impresa che ha in appalto la manutenzione dell’impianto di riscaldamento e Aler comunica essere affidabile ed efficiente.
Si concorda quanto segue:
- affiggere in tutte le scale i riferimenti della nuova impresa cui rivolgersi per le segnalazioni, avere riferimenti precisi di chi riceve la comunicazione e dei tempi entro cui l’intervento sarà effettuato;
- avvisare tutti gli inquilini dell’avvio del servizio il 15 ottobre;
- richiedere la collaborazione al signor Domenico Fiore per effettuare la verifica del funzionamento dell’impianto, da farsi porta a porta per tutte le scale, per aiutare anziani o persone in difficoltà a non restare al freddo;
- affiggere in tutte le scale i riferimenti della nuova impresa cui rivolgersi per le segnalazioni, avere riferimenti precisi di chi riceve la comunicazione e dei tempi entro cui l’intervento sarà effettuato;
- avvisare tutti gli inquilini dell’avvio del servizio il 15 ottobre;
- richiedere la collaborazione al signor Domenico Fiore per effettuare la verifica del funzionamento dell’impianto, da farsi porta a porta per tutte le scale, per aiutare anziani o persone in difficoltà a non restare al freddo;
Si conviene che il problema del riscaldamento riveste certamente una priorità nel progetto di ristrutturazione e, in accordo con l’architetto Ferrario, si decide lo studio di fattibilità che riguardi:
- tempi e costi di riparazione dell’attuale impianto in un’ottica conservativa;
- tempi e costi di un progetto alternativo all’impianto attuale totale o parziale, anche considerando fonti di energia rinnovabile;
Un'inquilina pone pone la questione del mal funzionamento del riscaldamento nel suo appartamento, dei problemi relativi alle segnalazioni inevase e altre problematiche legate a vari temi e inerenti altri singoli appartamenti. Quanto concordato per la verifica del funzionamento in tutti gli appartamenti va nella direzione di avere la fotografia precisa della situazione sulla quale Aler procederà con gli interventi risolutori, compatibilmente con i problemi strutturali esistenti che per questa stagione non potranno certo essere risolti completamente.
Si spiega che il Gruppo di Lavoro Salomone affronta le tematiche generali del progetto di ristrutturazione edilizio e sociale e che conseguentemente non può occuparsi delle singole segnalazioni che dovranno trovare un modo efficace per essere risolte anche tramite Domenico Fiore essendo dipendente Aler a part-time in quartiere, risolvendo anche i problemi legati a tale presenza insufficiente e inefficace, come segnalato da qualche anno.
I temi specifici di volta in volta toccati in questo Gruppo di Lavoro, saranno riportati agli inquilini e l’esito tornerà al Gruppo in un processo circolare di proposte, verifiche ed eventuali modifiche, pianificazione e avvio dei lavori.
Non va dimenticato però che la riqualificazione edilizia dovrà procedere parallelamente a quella sociale anche attraverso la partecipazione e la rendere responsabile degli inquilini e che il Comitato non può essere lasciato solo a gestirla, come già discusso in precedenza (ved. “Lettera d’Intenti”).
Non sono state organizzate riunioni degli inquilini da marzo a causa della mancanza totale di progressi nei lavori, problema che è stato superato solo in settembre e ratificato oggi, per questo motivo solo ora è possibile convocare una riunione degli inquilini cui poter finalmente comunicare informazioni e fatti concreti e non solo ipotesi vaghe.
Per mancanza di tempo non sono affrontati i punti 3 e 4 - Identificazione dell'organizzazione (Gruppi di Lavoro ?).
- Identificazione delle attività e criticità da inserire nel progetto di riqualificazione edilizia. Riferimenti: elenco criticità e segnalazione già trasmesse dal Comitato, se non per quanto riguarda le 100 cantine bonificate.
- Identificazione delle attività e criticità da inserire nel progetto di riqualificazione edilizia. Riferimenti: elenco criticità e segnalazione già trasmesse dal Comitato, se non per quanto riguarda le 100 cantine bonificate.
Aler proporrebbe di non chiuderle tutte con le porte di sicurezza, ma di farlo solo dopo l’assegnazione al singolo inquilino; in tal modo non si spenderebbero soldi per chiudere cantine inutilizzate e sarebbe murato il corridoio che porterebbe agli spazi rimasti liberi per evitare abusi.
Per contratto le cantine sono pertinenza dell’appartamento e non sono da esso separabili e le due metrature entrano nel computo dell’affitto e del calcolo della tassa sui rifiuti a carico degli inquilini e in tutti questi anni hanno pagato senza che tutti siano stati messi nelle condizioni di poterle utilizzare in sicurezza; un utilizzo il più completo e costante possibile è certamente un valido deterrente contro usi impropri.
Il Comitato propone di partire proprio da questa problematica per avviare il lavoro di partecipazione e rendere responsabile della gestione della ristrutturazione edilizia anche se non sarà un lavoro facile e privo di obiezioni sulla procedura finale proposta da Aler (firma per l’assegnazione della cantina e la consegna delle chiavi), ma al momento non vi è una proposta alternativa.
Conseguentemente:Aler fornirà l’elenco dettagliato delle cantine già bonificate;
Si avvieranno incontri specifici con gli inquilini dei civici interessati, con la presenza almeno di Aler, in cui s’inizierà il lavoro di partecipazione e rendere responsabile degli inquilini.
Conseguentemente:Aler fornirà l’elenco dettagliato delle cantine già bonificate;
Si avvieranno incontri specifici con gli inquilini dei civici interessati, con la presenza almeno di Aler, in cui s’inizierà il lavoro di partecipazione e rendere responsabile degli inquilini.
- Varie ed eventuali. Il 29 settembre 2009 alle ore 19.00 si è svolta la Commissione Edilizia del Consiglio di Zona 4 per aggiornare i consiglieri sulle attività del Gruppo di Lavoro Salomone; il presidente del Comitato di Quartiere ha brevemente riassunto quanto avvenuto dalla presentazione del progetto di demolizione del 2007 alla firma della “Lettera d’Intenti” e della Richiesta di partecipazione agli Assessorati Salute e Servizi Sociali.
I consiglieri sono apparsi interessati e le numerose domande poste ne hanno data conferma; alla fine dell’incontro la commissione si è complimentata per il lavoro svolto dal Comitato di Quartiere dicendosi disponibile alla votazione di una mozione che ci supporti nella richiesta d’intervento degli assessorati nel caso in cui un riscontro positivo tardasse a venire.
Giovedì 8 ottobre 2008
il Consiglio di Zona 4 ha approvato all’unanimità, la richiesta del presidente del Comitato di inserire negli “Albi zonali delle Associazioni” il Comitato di Quartiere Salomone – Lotto 64.
Prossima riunione giovedì 22/10/2209 ore 21.00, Centro Anziani Salomone, odg:
– Cantine: operatività prevista verbale 1/10/2009;
- Riscaldamento: operatività prevista (verbale 1/10/2009)
- Identificazione dell'organizzazione (Gruppi di Lavoro ?).
- Identificazione delle attività e criticità da inserire nel progetto di riqualificazione edilizia. Rif.: elenco criticità e segnalazione già trasmesse dal Comitato;
Comitato di Quartiere Salomone
Luciana P. Pellegreffi - presidente
I consiglieri sono apparsi interessati e le numerose domande poste ne hanno data conferma; alla fine dell’incontro la commissione si è complimentata per il lavoro svolto dal Comitato di Quartiere dicendosi disponibile alla votazione di una mozione che ci supporti nella richiesta d’intervento degli assessorati nel caso in cui un riscontro positivo tardasse a venire.
Giovedì 8 ottobre 2008
il Consiglio di Zona 4 ha approvato all’unanimità, la richiesta del presidente del Comitato di inserire negli “Albi zonali delle Associazioni” il Comitato di Quartiere Salomone – Lotto 64.
Prossima riunione giovedì 22/10/2209 ore 21.00, Centro Anziani Salomone, odg:
– Cantine: operatività prevista verbale 1/10/2009;
- Riscaldamento: operatività prevista (verbale 1/10/2009)
- Identificazione dell'organizzazione (Gruppi di Lavoro ?).
- Identificazione delle attività e criticità da inserire nel progetto di riqualificazione edilizia. Rif.: elenco criticità e segnalazione già trasmesse dal Comitato;
Comitato di Quartiere Salomone
Luciana P. Pellegreffi - presidente
Qui gli Incontri precedenti.
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